giovedì 22 novembre 2012

Mobile e accessi al sito della nostra struttura


Ancora molte strutture non si sono dotate di nessun strumento per rendere accessibile il proprio sito da dispositivi mobile

Secondo i dati Audiweb aggiornati a Settembre 2012, il numero di italiani connessi ad internet è di 41 milioni. Il dato interessante, è che il 34,6% degli uomini, e il 28,1% delle donne, accedono al web anche tramite il proprio smartphone.
Secondo gli studi effettuati, chi possiede uno smartphone, generalmente, tende a sfruttarne le potenzialità e le innumerevoli funzionalità ogni qual volta se ne presenta l’occasione: previsioni meteo, film in sala, mappe e navigazione e, quel che più ci interessa, si usa lo smartphone quando si è in viaggio, per esplorare i luoghi dove mangiare o dove dormire che si trovano nelle vicinanze. Spesso, tuttavia, qui iniziano i problemi.
Chi abbia provato almeno una volta ad aprire un sito tradizionale da smartphone, sa bene come l’operazione possa essere disagevole: un sito tradizionale è infatti pensato per essere visitato da un pc. Chi vi accede da smartphone, per contro, è costretto a lunghe “scrollate” tramite il touch screen per trovare le informazioni che desidera. Anche l’approccio è molto diverso: chi visita, per esempio, il sito di un agriturismo da casa o dall’ufficio, lo fa con calma, scorrendo la gallery delle immagini per il piacere di navigare. Chi invece vi accede da mobile, è molto spesso un potenziale cliente, che magari si trova nelle vicinanze ed ha fretta, e che in quel momento è alla ricerca di informazioni molto basilari, come un numero di telefono per chiamarci. Se non lo trova alla svelta, abbandona il nostro sito per cercare un’altra sistemazione.
Ecco quindi che diventa fondamentale affiancare al sito web tradizionale uno o più strumenti che rendano la presenza on line della nostra struttura facilmente accessibile anche dai dispositivi mobile. Le soluzioni sono molteplici: sito mobile, app o web app. Ognuna di queste opzioni presenta differenze rispetto alle altre, vantaggi e difetti. Nelle prossime newsletter entreremo nel dettaglio di ognuna, analizzandone il funzionamento e le caratteristiche.
Un ultimo aspetto che fa riflettere. Ormai da tempo, Google riconosce se state effettuando l’accesso da un dispositivo mobile, e tramite un apposito algoritmo presenta i risultati della ricerca da voi effettuata, posizionando ai primi posti i siti ottimizzati proprio per smartphone e tablet. Il vantaggio che ne ottengono le strutture collegate appare evidente. Un motivo in più per pensare, anche in tempi di crisi, di effettuare un investimento (le cifre, tutto sommato modeste, partono da poche centinaia di euro) dai ritorni sicuri, sfruttando le grandi potenzialità offerte dal mondo mobile.

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